Avenza è la frazione più grande del comune di Carrara (Massa Carrara) . In continua espansione per la sua ubicazione centrale nel territorio comunale conta oramai un numero di abitanti maggiore di Carrara.

Il territorio di Avenza è parte della pianura che dalla foce del fiume Magra si estende fino alla foce dell'Arno. Ha avuto origine nell'Era quaternaria da materiale eroso e trasportato da ghiacciai e fiumi del fondo del mar Tirreno, sedimentato ai piedi delle Alpi Apuane, che erano emerse nell'Era precedente.

Il comprensorio i delimitato ad ovest dal torrente Parmignola, che segna anche il confine tra Toscana e Liguria, ed a est dal torrente Lavello, il fiume Carrione ne segna quasi la metà.

Il corso d'acqua, che attualmente si chiama Carrione, è menzionato per la prima volta nella Tavola Peutingeriana, documento che gli studiosi datano tra il II ed il IV secolo d.C., con il significativo nome di Aventia.
Il sistema idrografico è dunque importante nella vita di Avenza. Gli altri limiti territoriali sono costituiti a nord da Carrara e ad sud da Marina di Carrara, determinando una posizione centrale rispetto al comprensorio.

Il clima, notoriamente mite, è determinato, oltreché dalla latitudine, dall'influenza dei mare e della protezione della catena montuosa delle Alpi Apuane, parallela alla costa, che ostacola i venti freddi settentrionali, rendendo miti le stagioni fredde, mentre le brezze temperate del Mediterraneo rendono piacevoli le calure estive.

Alcuni studiosi fanno derivare il nome di Avenza da 'avanzo', ovverosia 'avanzo di Luni'. L'ipotesi è basata sulla fondata considerazione, che il borgo si organizzò ed ebbe un certo sviluppo in seguito al declinare della già fiorente colonia romana.

In realtà il toponimo Avenza (che nei documenti antichi si legge spesso  anche nelle forme (Aventia, Avencia, Laventia, Lavenza) deriva dalla radice  A-enza, cioè al fiume (l'etimo enza figura nel nome di altri fiumi italiani).